Colli al Metauro, un comune tra borghi e scienza

Colli al Metauro nasce dalla fusione di tre Municipi: Montemaggiore al Metauro, Saltara e Serrungarina. Ognuno di essi possiede borghi da scoprire che garantiscono esperienze uniche da vivere.

Montemaggiore al Metauro è un antico castello che offre paesaggi suggestivi e aspetti culturali. Presso l’ex Chiesa di Santa Maria del Soccorso è possibile visitare il Museo storico del fiume Metauro “Winston Churchill”; al suo interno sono custoditi numerosi reperti storici della Seconda Guerra Mondiale, come diari, armi belliche, divise, spille, modellini bellici, documenti ufficiali e cimeli.

Saltara è un territorio ricco di storia e tradizione e conserva l’originario aspetto medievale, con l’antica cerchia muraria del castello. Tappa immancabile è la Villa del Balì, una vasta residenza di campagna fatta costruire dalla famiglia patrizia fanese dei Negusanti (sec. XVI) e successivamente acquistata dai conti Marcolini che disponevano del titolo ereditario di Balì dell’ordine militare cavalleresco di S.Stefano. Oggi la Villa ospita il Museo del balì, un museo di scienza molto particolare, che dispone di un planetario, di un osservatorio e di aule didattiche. Qui l’interattività e l’esplorazione in prima persona sono una garanzia di coinvolgimento, con un approccio diverso, grazie a un percorso multisensoriale.

Infine, Serrungarina sorge sulla sommità di un colle, all’interno della cinta muraria del castello e si caratterizza per i suoi borghi: Bargni e Pozzuolo. La zona propone inoltre innumerevoli prodotti tipici come la Pera Angelica, il Bianchello del Metauro D.O.P., il Sangiovese dei Colli Pesaresi, il Liquore d’olivo, la Casciotta d’Urbino D.O.P., l’Olio D.O.P. A Colli al Metauro ogni visitatore potrà quindi vivere un’esperienza personale e individuale, in modo da diventare il protagonista; attraverso la natura, la storia locale, la cultura e l’enogastronomia avrà modo di evadere dalla realtà ordinaria e crearsi un’esperienza diversa da quella di chiunque altro.